vini, persone, territori, tradizioni

vini, persone, territori, tradizioni

Rosso Palmè 2011 – Ezio Trinchero

rosso-Palme-2011Brachetto in purezza affinato in cemento.

Dritto, affilato, fresco e… fermo.

Brachetto fermo retaggio di un Piemonte quasi scomparso, di quel Piemonte oltraggiato da vini dolci, frizzantini, industriali.

Vino pieno, ruspante, vero.

Giovanissimo, ancora molto legato agli aromi primari di questa uva, tanto che mettendo in bocca pare di masticare un chicco.

Pulitissimo al naso, leggermente aromatico.

Vino da cacciagione, da bollito misto piemontese vero, quello dei 7 tagli e 7 ornamenti.

Da bere oggi, domani o tra vent’anni. Col bicchiere da degustazione o col secchio, tanta è la facilità di beva.

Unico problema, poche bottiglie prodotte. Da accaparrarsi subito, porterete a casa un grandissimo vino piemontese con un rapporto qualità prezzo incredibilmente buono.

 

Maggiori info sulla cantina e sui vini di Ezio Trinchero


Ultimi articoli
nerello di enotrio

Il Nerello di Nunzio

O meglio della familia Puglisi. Etna, versante nord, 650 mt slm La bottiglia da aprire quando vuoi andare sul sicuro, bottiglia che mette tutti d’accordo,

bottiglia e bicchiere di Stralustro di Guccione

Stralustro 2008 – Guccione

Tra storia e preistoria, la lunga vita del cataratto. A volte riemergono bottiglie dimenticate. Quando apri questi vini, fatti senza aggiunte se non un pizzico

anatrino in bottiglia e nel bicchire

Anatrino – Carlo Tanganelli

Anatrino in bottiglia e nel bicchiere Trebbiano toscano, breve macerazione Siamo in Val di Chiana, (Arezzo) dove Marco Tanganelli, one man band dell’azienda, fa l’agricoltore