Pulita, semplice, tipica senza banalità. E’ davvero notevole nella sua linearità, questa Riserva di Montepulciano in purezza che, lo diciamo subito, non teme il confronto con omologhi ben più noti e quotati. A sei anni dalla vendemmia, il Ser Balduzio mette in mostra una freschezza e un’immediatezza che sono proprie del vitigno e che identificano una parabola in fase tutt’altro che discendente; evita volutamente dolcezze e ostentazioni, riuscendo nel contempo a non scivolare in quella rusticità che segna talvolta il limite di alcuni campioni della categoria. Questo vino rappresenta un’ulteriore garanzia – se mai ce ne fosse ancora bisogno – della validità del percorso intrapreso da Fiorano, a oggi una delle realtà maggiormente interessanti del Piceno e dell’intera regione.
Colore rosso rubino, vivo e intenso. Naso fresco e pulito, all’insegna di un frutto ancora nervoso e invitante. Amarena e mora, seguite da note erbacee, resina e sentori ematici caratterizzano un profilo olfattivo che preannuncia ulteriori margini evolutivi. Il gusto – fresco e gradevole – conferma in pieno l’impressione, forte di un tannino smussato ma ancora caratterizzante. Lo sviluppo è lineare, il finale di buona lunghezza e intensità.
Abbinamenti consigliati: la solidità gustativa del Ser Balduzio non teme accompagnamenti anche impegnativi, come quelli con primi a base di selvaggina (tagliolini al ragù d’anatra), scottata d’agnello, costolette di castrato al forno, scamorza affumicata, formaggi saporiti a media o lunga stagionatura. Servitelo sui 16-18°. Lotto: L. 0209
Note a cura di Marco Arturi