vini, persone, territori, tradizioni

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Crocizia

logo Crocizia, vini dei colli di parma

Vignaioli in Emilia Romagna

  • Titolare: Marco Rizzardi
  • Comune: Pastorello di Langhirano (PR)
  • tel. 0521 85445 – 329 4249222
  • Email: info@crocizia.com

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L’azienda

C’è un piccolo vigneto in un bosco. Non lo si vede dalla strada e non lo si immagina in questa zona. Pastorello di Langhirano, sul versante montuoso sinistro del torrente Parma, quasi 500 m slm; collina alta per la vite. Crocizia è il luogo, il vigneto e l’azienda condotta dalla famiglia Rizzardi.

Poco più di ettaro di vigna, con un filare di frutti di bosco ad intercalare le viti. Il resto è occupato da bosco e alberi da frutto, nella libera espressione della natura.
Terreni di natura calcarea con marne affioranti (anticamente era presente una cava di calce) che per circa 50 anni non sono stati coltivati. Filari inerbiti con essenze spontanee, sfalciati due volte l’anno. Solo in caso di necessità le piante più giovani sono aiutate con limitati apporti di letame e vegetali compostati.

Certificare il metodo biologico nel 2003 è stato solo un punto di partenza verso la ricerca di nuove conoscenze utili a rinnovare la fertilità dell’azienda agricola, intesa come vero organismo vivente.

Le forti escursioni termiche notturne, dovute alle correnti d’aria raffreddate dal passaggio attraverso le masse boschive, creano condizioni particolari che trasmettono ai vini un carattere originale e personale. Vini dalla spiccata acidità, destinati a durare nel tempo.

  • Bottiglie prodotte annue: 7500
  • vitigni impiantati: Malvasia Aromatica di Candia, Sauvignon, Barbera, Croatina, Pinot Nero
  • superfice azienda: 9.00 ha
  • superfice vitata: 5.00 ha
  • sistema allevamento: Guyot semplice
  • età delle viti: Da 20 a 50 anni
  • Metodo lavoro: Biologico certificato

I vini dell'azienda

  • Vino rosso frizzante
Vino frizzante rosato ottenuto da uve Pinot nero.
Una notte di macerazione a contatto con le bucce.
Affinamento in vasche d’acciaio e rifermentazione in bottiglia attraverso i lieviti indigeni.
Balos di nome e di fatto, il furbo che ti frega.
  • Vino rosso frizzante
Vino frizzante rosso ottenuto da uve Barbera e Croatina.

Circa una settimana di macerazione a contatto con le bucce.
Affinamento in vasche d’acciaio e rifermentazione in bottiglia attraverso i lieviti indigeni.

Pan s’cètt e vèn ad mistura, una volta il meglio si aveva con il pane di un solo grano e il vino da taglio.
  • Vino bianco
Vino bianco ottenute da uve Moscato, bianco e giallo.

Tre giorni di macerazione a contatto con le bucce.
Affinamento in vasche d’acciaio.

Naso dolce e floreale, ma non lasciatevi ingannare. In bocca secco e tagliente.
  • Vino bianco frizzante

Vino frizzante bianco ottenuto da uve Malvasia di Candia aromatica.

Dieci giorni di macerazione a contatto con le bucce.
Affinamento in vasche d’acciaio e rifermentazione in bottiglia attraverso i lieviti indigeni.

Pungente e “besiosa” come solo le donne sanno essere.

  • Vino rosso frizzante
Vino frizzante rosso ottenute da uve Lambrusco Maestri.


Circa una settimana di macerazione a contatto con le bucce.
Affinamento in vasche d’acciaio e rifermentazione in bottiglia attraverso i lieviti indigeni.

Il lambrusco di collina di Marco e Aurelio.
  • Vino bianco

Vino fermo bianco ottenuto da uve Malvasia di Candia aromatica (80%) e Sauvignon Blanc (20%).

Dieci giorni di macerazione a contatto con le bucce.
Affinamento in vasche d’acciaio per circa un anno. Le fermentazioni partono spontaneamente.

Come il personaggio di Calvino, Marcovaldo è un vino spontaneo, ingenuo e un po’ sognatore.

  • Vino Rosso

Vino fermo rosso ottenuto da uve Barbera e Croatina.

Circa una settimana di macerazione a contatto con le bucce.
Affinamento in vasche d’acciaio per un anno. Le fermentazioni partono spontaneamente.

Come il personaggio di Calvino, Marcovaldo è un vino spontaneo, ingenuo e un po’ sognatore.

  • Vino bianco
Vino frizzante bianco ottenuto da uve Sauvignon Blanc.

Due giorni di macerazione a contatto con le bucce.
Affinamento in vasche d’acciaio e rifermentazione in bottiglia attraverso i lieviti indigeni.

L’aromaticità del vitigno si esalta con l’alternarsi del calore del giorno e la freschezza delle ore notturne.
  • Vino frizzante bianco
Ottenuto da uve Malvasia di Candia aromatica.

Due giorni di macerazione a contatto con le bucce.
Affinamento in vasche d’acciaio e rifermentazione in bottiglia attraverso i lieviti indigeni.

Di fiori di bosco vestita la ginestra è servita.
  • Vino frizzante rosso
Ottenuto da uve Barbera.

Circa una settimana di macerazione a contatto con le bucce.
Affinamento in vasche d’acciaio e rifermentazione in bottiglia attraverso i lieviti indigeni.

L’ultima uva ad essere raccolta è la Barbera i primi di ottobre.
  • Vino bianco frizzante
Ottenuto da uve Trebbiano.

Tre giorni di macerazione a contatto con le bucce.
Affinamento in vasche d’acciaio e rifermentazione in bottiglia attraverso i lieviti indigeni.

Tres-bien! L’anima francese del trebbiano di Parma.
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