In difesa del vino…
Lo scorso anno difendemmo il Brunello, in seguito qualcuno difese la Barbera, ora è il turno del Cirò. Bene, benissimo, ma forse è l’ora di attaccare, di cambiare punto di vista.
Lo scorso anno difendemmo il Brunello, in seguito qualcuno difese la Barbera, ora è il turno del Cirò. Bene, benissimo, ma forse è l’ora di attaccare, di cambiare punto di vista.
Imbattersi nel Sol – Moscato passito di Ezio Cerruti non è mai un’esperienza banale, specie quando si hanno a disposizione tutte le annate prodotte. Questo vino, anomalo e sovversivo fin dalla concezione, stupisce per alcune caratteristiche peculiari – prime fra tutte una dolcezza che non sconfina mai nella stucchevolezza e una notevole pulizia olfattiva – ma soprattutto per quella linearità stilistica che rappresenta il filo conduttore di millesimi anche profondamente diversi tra loro.
O meglio della familia Puglisi. Etna, versante nord, 650 mt slm La bottiglia da aprire quando vuoi andare sul sicuro, bottiglia che mette tutti d’accordo,
Il vino naturale è vivo e vegeto. Alive and kicking, come cantavano i Simple Minds negli anni Ottanta. Certo, molte cose sono cambiate da quando
Pubblichiamo qui la traduzione dell’articolo di Alice Feiring comparso sul New York Times il 7 dicembre 2019. Una brillante riflessione sullo stato dell’arte che merita di essere letto fino in fondo.
Tra storia e preistoria, la lunga vita del cataratto. A volte riemergono bottiglie dimenticate. Quando apri questi vini, fatti senza aggiunte se non un pizzico
Anatrino in bottiglia e nel bicchiere Trebbiano toscano, breve macerazione Siamo in Val di Chiana, (Arezzo) dove Marco Tanganelli, one man band dell’azienda, fa l’agricoltore
Sorgentedelvino è un progetto di conoscenza del vino curato da
Echofficine Associazione Culturale
Iscriviti per essere sempre informato sulle nostre iniziative e ricevere le ultime notizie, ma solo quelle importanti!