Presso l’agriturismo di Valli Unite venerdì 27 dicembre l’Associazione Alpi Libere propone un appuntamento di visione e discussione con uno dei realizzatori del documentario Mouton 2.0 – La pulce nell’orecchio, sul tema del controllo tecnologico nell’ambito dell’allevamento ovino-caprino.
Il documentario è stato realizzato nel 2012 in Francia con la regia di Antoine Costa e Florian Pourchi. La modernizzazione dell’agricoltura indotta nel dopoguerra in nome della scienza e del progresso si è imposta non senza resistenza. L’allevamento ovino, che finora era stato in parte risparmiato, comincia a sentire i primi sussulti di questa volontà di industrializzazione.
Recentemente, un nuovo obbligo richiede agli allevatori ovini in Francia la chippatura elettronica dei loro animali che consiste nell’utilizzo di un chip RFID per l’identificazione dei loro animali in sostituzione dei soliti orecchini o tatuaggi. Dietro ai chip RFID, ai computer, ai macchinari annessi, c’è un intero mondo contadino che sta morendo.
Nel mondo macchina, l’animale non è altro che una fabbrica di carne e l’allevatore un semplice operature dell’industria. Eppure c’è chi tra loro si oppone a tutto questo…
Alle ore 19,30 cena con polenta, spezzatino, trippa, gorgonzola, insalata + vino e dolce a 20€
Alle ore 21,30 proiezione del film sottotitolato in italiano + dibattito alla presenza di uno dei registi per avere la possibilità di affrontare il tema in modo approfondito.
Per maggiori informazioni sul film www.mouton-lefilm.fr
Per informazioni sulla serata contattate invece Valli Unite.