Bianco da tavola veneto, a base di uve Tocai.
Serviamo a temperatura di cantina intorno ai 14°, nel bicchiere è di un bel paglierino intenso quasi ambrato, non limpidissimo. Al naso è orientato sulle erbe officinali con una nota evocativa di qualcosa di dolce. Diciamo che ad un certo punto aveva un bouquet simile ad un amaro alle erbe senza la stessa dominanza alcolica. In bocca è grasso, forse un poco carente di acidità. Vino anche ad un pubblico femminile, senza durezze, equilibrato, facile da bere. Finale di liquirizia e soprattutto caramello bruno.
Vista anche la caldissima annata di produzione, direi di berlo ora o nel prossimo biennio al massimo, secondo me è al suo top.
Lotto: 23-08-06