Sabato 28 Maggio 2011 alle ore 19.30 nella gloriosa bottega di Mio- Bio in via Tahon de Revel 9 a Milano una degustazione dedicata ai vini di Toscana: quattro grandi vini, due bianchi e due rossi. I primi due sono dell’azienda agricola biologica Il Cerchio della mitica Corinna, il terzo e quarto vino, dell’azienda agricola biologica I Botri di Ghiaccioforte, prima azienda ad ottenere il riconoscimento della Denominazione Comunale con un vino.
I Vini del Cerchio:
Ansonica Costa dell’Argentario D.O.C.
Vitigno tipico delle coste mediterranee, di origine mediorientale, l’Ansonica si coltiva da secoli anche in Sicilia (dove viene chiamato Inzolia) ed è stato portato sull’isola d’Elba, sull’isola del Giglio e sulle coste dell’Argentario nel XVI secolo, all’epoca dello Stato dei Presìdi.
Valmaria Sangiovese IGT Maremma Toscana
Vitigno base per eccellenza della maggior parte dei vini toscani (Brunello, Chianti, Morellino…), il Sangiovese, chiamato per tutto il 1800 e fino ai primi del 1900 Sangioveto, si è diffuso in Maremma soprattutto con la Riforma Agraria.
I Vini dei Botri di Ghiaccioforte:
Vigna I Botri Riserva
Vitigni Autoctoni
Morellino 85% (Sangiovese), Ciliegiolo 10%, Alicante 5% (Grenache) con Uva da Agricoltura Biologica
Vinificazione tradizionale con lunga macerazione
Messo in bottiglia dopo 12 mesi di maturazione in piccole botti di rovere di Slavonia
Ghiaccioforte
Vitigni Autoctoni
Procanico 60% (Trebbiano Toscano), Malvasie 30%, Vermentino 10% con Uva da Agricoltura Biologica
Vinificazione in bianco, a temperatura controllata
Messo in bottiglia dopo una breve maturazione in cantina di alcuni mesi.
L’ingresso è libero.