vini, persone, territori, tradizioni

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Urupia, notizie in diretta su vini e vendemmie

Riprendiamo qui con piacere l’informativa inviata da Comune Urupia sulle vendemmie, le annate e le novità in corso in vigna e in cantina. Abbiamo parlato di certificazione partecipata, anche questo è un passo importante su questa strada, vi invitiamo quindi a leggere questa breve lettera e ad approfondire sulla pagina di Comune Urupia dove trovate tutte le schede aggiornate con i vini della vendemmia 2011 e dell’olio extravergine d’oliva prodotto nei loro uliveti, dalla pagina è anche possibile effettuare gli ordini dei prodotti che possono interessarvi.

Urupia - butti delle viti

Nel 2011 abbiamo condotto due primi esperimenti massivi di fermentazione “selvatica” (lieviti indigeni); sulla base dei risultati ottenuti, in comparazione con altri dati, dalla vendemmia 2012 abbiamo eliminato l’uso di lieviti selezionati ed enzimi di macerazione.  La qualità generale dei rossi del 2011 è molto alta, e per Momo e Stria in particolare abbiamo ottenuto i risultati migliori fino ad oggi. In generale comunque quelli del 2011 sono tutti rossi che esprimono “potenza”.

Lo stesso non potrà dirsi per la vendemmia 2012: l’inverno siccitoso 2011-2012 abbassò lo strato di umidità permanente del terreno; già in maggio le piante sono entrate in sofferenza, e di questo l’uva ha risentito, ogni varietà a modo suo sia sul legno che sul frutto. In generale con rossi meno “carichi”, non all’altezza del 2011, in alcuni casi con eccessi di proteine PR che hanno determinato problemi non ovunque del tutto risolti. Solo il Momo fin’ora promette un risultato soddisfacente, non all’altezza del 2011 ovviamente, ma in linea con 2008 e 2010. Lo Chardonnay promette molto bene, presentandosi particolarmente pieno e aromatico al momento.

Non ci sarà Stria 2012: per quanto sopra, il risultato ottenuto con la Malvasia Nera non era all’altezza del nome Stria. Speriamo nella vendemmia 2013 e al 2014 per il prossimo imbottigliamento.

Con la 2011, o al massimo la 2012, terminerà l’etichetta “Solare”: con l’ultima OCM abbiamo ottenuto il finanziamento per sostituire il vecchio tendone (danneggiatissimo e ormai ingestibile) con una spalliera, con la quale però andremo a incrementare altre etichette. Ci siamo resi conto che 7 vini su 13.000 bottiglie in tutto all’anno sono troppi…

Sono ancora disponibili le ultimissime bottiglie di Lauru 2010.

In vigneto prosegue una logica di riduzione dell’utilizzo di Rame e Zolfo, usando formulati per gli stessi in associazione con borlande e proteine; l’effetto è di ridurre il carico di metalli aumentandone l’efficacia, oltre a stimolare le difese proprie della pianta e fornire concimazione foliare. Sempre nell’ottica di contenere lo zolfo oltre che l’oidio nella prossima primavera, in autunno è stata effettuata una protezione con fungo antagonista AQ10. Inoltre i piani bi-triennali di concimazione si fanno sempre più oculati e mirati.

Sempre in vigneto, siamo al secondo anno di conduzione a cordone speronato, con inoltre l’inserimento in potatura, sempre accompagnati da un “mescio” (maestro) della zona, di diverse altre comunarde oltre quelle che fin’ora hanno condotto queste operazioni.

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