Articoli, interviste a apprfondimenti per capire meglio la realtà dei vini naturali: dal lavoro in vigna, alle politiche agricole, dal lavoro in cantina alle scoperte scientifiche, ragionamenti attorno a un bicchiere di vino.
Notizie dal mondo dei vini naturali

Assolti a Colmar i falciatori volontari di viti OGM
Arriva alla sua conclusione la vicenda del vigneto OGM estirpato a Colmar, in Alsazia, nell’agosto 2010 da un gruppo di circa 50 Falciatori Volontari. La corte d’appello di Colmar ha giudicato illegale il decreto ministeriale che autorizzava l’impianto a cielo aperto di una vigna OGM in Alsazia e libera da ogni accusa i 54 attivisti. Un segno importante proprio nel momento delle negoziazioni nascoste del trattato transatlantico di libero scambio tra l’UE e gli USA in cui sono autorizzate numerose colture OGM ora vietate in Europa

Natural Resistance in anteprima nazionale a Parma il 7 maggio
L’attesa anteprima nazionale del nuovo film di Jonathan Nossiter “Resistenza Naturale” si tiene al Cinema Edison di Parma il 7 maggio con la presenza di Elena Pantaleoni di Stoppa e del regista. A 10 anni di distanza dall’uscita di Mondovino, documentario sull’impatto della globalizzazione sul mondo del vino, Nossiter torna a raccontarci nuove forme di resistenza quotidiana, una resistenza agricola e culturale, attraverso il mondo e le persone del vino
Sentenza Giboulot: colpevole, ma…
Oggi 7 aprile 2014 il tribunale di Dijon si è espresso sul caso di Emmanuel Giboulot ritenendolo colpevole, ma riducendo la multa a soli 500€. Questa drastica riduzione della pena sembra quasi l’assoluzione di un giudice che non potendo fare diversamente ha però colto il succo del problema, ovvero una legge ingiusta per la popolazione e un viticoltore che pur non avendola rispettata (e di questo è colpevole) ha però agito nell’interesse della collettività.
Il processo a Giboulot continua: sentenza il 7 aprile
Il 7 aprile 2014 si terrà il processo a Emmanuel Giboulot, il vignaiolo francese che rischia una multa fino a 30.000€ e la detenzione per non avere trattato i vigneti contro la flavescenza (leggi articolo del 27 novembre 2013). Il 24 febbraio Giboulot ha fatto una prima comparsa davanti al tribunale di Dijon uscendone col sorriso, ma la strada verso l’assoluzione sua e di ogni contadino che con grande consapevolezza decide di tutelare la terra e le persone è ancora irta di ostacoli, la raccolta firme è ancora aperta, se non l’avete ancora fatto potete firmare qui. Il risultato di questa sentenza ci riguarda tutti da vicino, contadini, vignaioli e semplici cittadini, perché?

Il disastro culturale nell’Abruzzo colpito dalla grande nevicata
Di fonte alle colline coperte di pergole abbattute, Fausto Albanesi di Torre dei Beati in una lettera indirizzata a Fabio Rizzari (Espresso) va ben oltre la cronaca di un disastro naturale, racconta un disastro culturale che molti micro-territori in Italia stanno vivendo chi – come in Abruzzo – in modo violento e drammatico, chi sotto anestesia.

La certificazione partecipata dei vini naturali
Da più parti arrivano pressioni per la stesura di un disciplinare di produzione per i vini naturali che porti ordine e chiarezza. Ma un’altra strada è possibile: dare valore a quello che esiste in pratica e funziona bene, la certificazione partecipata. E’ una pratica diffusa e riconosciuta a livello internazionale, cerchiamo di capire meglio cos’è e come funziona.